travaso
"Il travaso"
acrilico su tavola 100x100
martedì 28 febbraio 2012
l'eremita
Nel caldo agosto la natura sacrifica le proprie creature in onore al loro padre luminoso,
ed esse sembrano dire:
"Tu a noi donasti la vita e adesso a te la restituiamo.
Però caro padre, guarda:
ciò che a te ora ascende non è più la sola vibrazione che ci donasti,
ma è una sostanza che le nostre radici hanno estratto dalla terra
e che il nostro tronco, i nostri rami, le nostre foglie,
hanno elaborato.
Ecco a te la nostra linfa,
ecco a te il nostro verde.
Ora non siamo più verdi, ma gialli
come te:
e in questa donazione ti somigliamo.
Ora siamo oro,
e adagiamo i nostri resti disseccati al vento che ci scuote
stimolando in noi il suono,
fruscìo crepitante come il fuoco che arde al tempo delle potature"
"l'eremita"
tec. mista su tavola 100x80
sabato 18 febbraio 2012
venerdì 17 febbraio 2012
Eden
Il cielo ci avvolge,
il verde avvolge la terra,
il manto d'erba avvolge nelle sue pieghe
i piccoli animali, i piccoli fiori, le pietruzze...
e quanto è maestoso nel suo insieme!
...Tutto avvolto in un manto:
si supera la divisione e si ammira la vastità.
"Eden"
Premio Giovani Burlamacco 2012
Viareggio - Hotel Esplanade
olio su tavola 85x60
vento primaverile
Il vento penetra nella mente
vi conduce il profumo del lontano.
Impalpabile resuscita l'essenza delle resine di alberi generosi, viali di lavanda, erba tagliata.
l'aria è il talamo delle nature sottili:
tutto accoglie
tutto unisce
tutto conduce.
Avida tendo il naso a quel "lontano",
e alle volte la presa sembra facile
...ma sfuma,
si scioglie
e resta solo ciò che non basta.
"Vento primaverile"
acrilico su tavola 120x90
passato, presente, futuro
Chiedo ad un passante un'informazione
ma anch'essa passa,
come tutto del resto, verso il luogo in cui vado.
E resta lì,
alle mie spalle,
in attesa che un'altro passante la conduca con sé sul tram
facendola poi scendere alla prossima fermata.
"Passato, presente, futuro"
olio su tavola 40x65
anno 2007
il primo secondo
Remota eco, ricordo di un suono primordiale,
inondi di te il cosmo.
Tappeto sonoro sul quale si rincorrono le note del creato.
stelle: fiamme separate dalla tenebra,
sempre desiderose della loro unione originaria.
lo spazio è freddo,
la lontananza è fredda;
soltanto il ricordo riaccende il calore.
"Il primo secondo"
olio su tavola 60x60
gli sposi della notte
Il sole edifica il visibile:
il suo movimento disegna lo spazio
la sua luce fa conoscere l'esistente.
Ma quando tramonta,
tutto ritorna sconosciuto.
Quando la vista si acquieta
allora, si sveglia il tatto,
ma solo per ciò che ci è immediatamente vicino,
che ci è "prossimo"
che ci è intimo.
La vista percorre la lontananza e la luce viaggia velocemente
... ma l'intimità
nessuno la vede.
"Gli sposi della notte"
olio su tavola 50x60
anno 2005
mercoledì 15 febbraio 2012
vapore
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Ascolto il movimento delle onde. Non attendo nulla di preciso, ma so che qualcosa certamente arriverà: e se non sarà l'onda, almeno i suoi spruzzi. Olio su tavola 50x70 del 2007 |
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